Mar 11, 2009

NO, THANKS / NO, GRAZIE


While the doubts about my anorak are driving me crazy and half of the clothes in my small wardrobe suddenly show alarming signs of wear, I am thinking about one specific tip a good number of people wanted to give me. I’ve been getting really useful suggestions so far, but I do say I will avoid this: brothers and sisters, I won’t take any fleece with me.
I’m here thinking whether to take my leather jacket or not, and you suggest to take a fleece with me? I’m here thinking about whether my caps match with the selected clothes, and you suggest to take a fleece with me?! Damn, I have to respect myself!

I remember when about 15 years ago this fleece tissue was a blast in Italy. First came sweatshirts, then in a couple of months every goddamn thing in my Country was made of fleece: track suits, scarfs, caps, gloves, pencil cases, couches, politicians’ car seats…damn, everything was fleece: Italy was a Republic founded on fleece. And the more colourful it was, the more prestigious a person was, just like any single colour was a medal of honour for a Marine. Even the rainbow, when we still could afford it, was made of fleece. And he was the man among us.
Now. Yes, take a look at now, 2009 a.D.: who the hell is wearing a fleece?
-Retired people
-Religious groups: along with the timeless bum bag showing their parish logo
-Nerds: no comment
-Reinhold Messner. But he takes money to do it
-Dogs: yes, dogs. Just because forced by their owners

And let’s turn the tables:
Women: could you picture your prince charming on a white horse rescuing you wearing a fleece?
Men: would you buy a GQ’s special issue dedicated to fleece?
Everybody: think fast about your favourite legendary adventurer. Had he got a fleece on?

The sum of the answers to my 3 questions equals mine to your suggestion: no, no, no!
Thanks anyway for wanting me warm enough during my journey, I appreciate your care about me.
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Mentre I dubbi sulla mia giacca a vento mi tiran pazzo e la metà dei vestiti nel mio piccolo armadio mostrano improvvisamente preoccupanti segni di cedimento, penso e ripenso ad un consiglio in particolare che un discreto numero di persone mi ha dato. Finora mi sono arrivati suggerimenti preziosi, ma dico che ad uno non sono assolutamente intenzionato a dare ascolto: fratelli e sorelle, non mi porterò dietro nessun pile.
Son qui a pensare se prendere la giacca di pelle o no e voi mi dite di portarmi dietro un pile? Son qui a pensare se i miei cappelli si abbinano coi vestiti che ho scelto e voi mi dite di portarmi dietro un pile? Hey, devo un po’ di rispetto a me stesso!

Mi ricordo quando quindici anni fa questa cosa del pile era un fenomeno totale in Italia. Prima arrivarono i maglioni, poi dopo un paio di mesi ogni maledetta cosa da noi era in pile: tute, sciarpe, copricapo, guanti, astucci, divani, sedili delle auto blu…oh, tutto era di pile, l’Italia era una Repubblica fondata sul pile. E più colorato era, più importante diventava chi ce l’aveva addosso, come se ogni singolo colore fosse una medaglia al valore per un soldato. Pure l’arcobaleno –quando ancora potevamo permettercelo- era di pile, ed era il più figo di tutti.
Adesso. Sì, adesso invece, anno 2009 dopo Cristo: chi diamine ce l’ha su il pile?
-I pensionati
-Le comitive religiose (abbinato all’intramontabile marsupio col logo della parrocchia)
-Gli sfigati (no comment)
-Reinhold Messner (ma è pagato per farlo)
-I cani (sì, i cani. E perché costretti dai padroni)

E giriamo la questione:
Donne: v’immaginate forse il principe azzurro sul cavallo bianco che viene a salvarvi con addosso un pile?
Uomini: vi comprereste un numero speciale di GQ dedicato al pile?
Tutti: pensate rapidamente al vostro avventuriero preferito. C’aveva su il pile?

La somma delle risposte alle mie tre domande equivale alla mia risposta al consiglio in questione: no, no, no!
Comunque, grazie per volermi bello coperto durante il viaggio, apprezzo il pensiero.
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3 comments:

  1. Io inserirò nel mio bagaglio per il Giappone anche un bel maglione in pile comprato per l'occasione, devo solo capire in che categoria inserirmi. Pensionati Vs. Comitive Religiose

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  2. Fatti una giacca su Spreadshirt con sulle spalle la scritta "A longer way Home: from Berlin to Milan in 7000 kms, 6 countries and 40 days."

    Secondo me ci starebbe da dio e poi ti resterebbe come ricordo del viaggio.

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  3. Alessio, in Giappone col pile ti ci vedo bene, magari con la loro bandiera davanti e la nostra dietro.

    Andrea, simpatica l'idea, avessi avuto un po' più di tempo avrei approfondito, ma qui ormai si parte ;-)

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