Mar 26, 2009

GODDAMN DESTINY / DESTINO PORCO BASTARDO

It’s 3:47 AM as I start writing, so nervous that my legs shake.
As you see there’s no photo in this blog entry, and there’s a reason: tonight at the Paris Social Club my anorak got lost. Or better, I haven’t got my anorak anymore. Goddamn destiny: at the same moment the wardrobe clerk delivered 2 identical anoraks, the most popular model by Carhartt. In 3 seconds I realised that it wasn’t mine because it was too light, since I had my pockets full of maps, my German cellphone and, most important, my brand new camera, but soon as I started taking a glance around nobody was there anymore with such an anorak on. The clerk let me take a look at the whole wardrobe, but since the beginning I thought it was useless, as well as leaving my other number at the desk with the hope that who took mine might come back to reclaim his. But it’s nonsense: he has now got the same anorak, plus a cellphone and a camera. If you don’t come back in 20 seconds, this means you want to keep the loot. Then I obviously kept his, also because it really means survival to me.


I still hope good news come before my departure (today at 2PM), but from a cold-blooded point of view I know it’s all a matter of honesty, and this means I won’t get anything back. And for how stupid I could have been leaving camera and cellphone in it, I still think the clerk is the first to blame: damn sister, I paid 2€ for the wardrobe, you should just look after each one customer instead of taking a shitload of tickets and deliver a shitload of stuff at the same time.
I don’t wanna sleep, but I have to. So I quit.
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Sono le 3:47 mentre comincio a scrivere, nervoso al punto che mi tremano le gambe.
Come vedete questo post non ha una foto in apertura, e una ragione c’è: questa sera al Paris Social Club il mio giubbotto è andato smarrito. O meglio, non ce l’ho più io. Guarda il destino porco bastardo, che fa consegnare nello stesso momento due giacche identiche, il più popolare modello della Carhartt. In tre secondi ho realizzato che non era la mia perché era troppo leggera -avendole io riempito le tasche con una cifra di mappe, il cellulare tedesco e, cosa più importante, la nuova macchina fotografica- ma nonappena ho cominciato a guardarmi in giro già non c’era più nessuno con una giacca del genere addosso. L’addetta mi ha fatto poi dare un’occhiata all’intero guardaroba, ma sin da subito sapevo che era una cosa inutile, come anche lasciare il mio altro numero con la speranza che chi si è preso la mia torni a reclamare la sua. Ma non ha senso: quello ora c’ha la stessa giacca e in omaggio cellulare e macchina fotografica, e se non torni indietro in venti secondi è perché il bottino vuoi tenertelo. Io ovviamente mi sono tenuto la sua, anche perché per me è davvero un fattore di sopravvivenza.

Sono ancora qui a sperare che arrivi la buona novella prima della partenza (alle 14 di oggi), ma ragionandola fredda so che è tutto un fattore di onestà e ciò significa che indietro non vedrò niente. E per quanto stupido io possa anche essere stato a lasciare tutta quella roba dentro, penso che l’addetta al guardaroba sia la prima da incolpare: porco cane, pago 2€ per lasciar lì la giacca, figlia mia dovresti badare a un cliente alla volta anziché prendere un fottuto mazzo di ticket tutti assieme e rovesciare poi sul banco un fottuto mucchio di giacche.
Vorrei non dormire, ma devo, quindi chiudo.

3 comments:

  1. Nooooooooooooooo!
    Non ho parole....
    Mi spiace tanto Matti!
    Ma non ti arrendere, sapevi dal principio che non sarebbe stato semplice....
    Su su, forza!
    Un abbraccio forte forte!
    Ery

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  2. Mi sarei fatto una grassa risata se non fosse stato per la macchina fotografica...porca miseria.

    E grazie al cielo che non ho lasciato dentro il portafoglio nonostante fosse un mattone in tasca poiché pieno di moneta. Fosse successo questo, sarei dovuto tornare a casa...

    Invece sono ancora vivo e vegeto, si procede!

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