Apr 21, 2009

PAY ATTENTION! / ATTENZIONE!


That’s what everybody told me: “Pay attention, Marseille is dangerous”. Matter of fact I got here yesterday after two quiet days in the quiet Montpellier and I’m shivering, uuuh! Let’s get serious, of course after just one day I cannot judge or sum up a city, you may need years to do it, but the worst thing I’ve seen so far is the bike thief in this photo, the first of three that portrait the story of his theft. The other two, together with plenty of other pics taken at every stage, will be shown after the end of my journey, so the life of this blog will not end once I come back home, and I’m currently managing to bring other surprises to light.

Pay attention!


And taking it back to Marseille, this city is definitely charming. Today was sunny and warm almost like in a summer day, it turned stormy just once I got back home with a brand new pair of shorts. French humour played by the weather, I suppose.

I’m planning to stay here one day more than expected, going to Geneva on Friday 24th, because the weather forecast say it’s going to be warm and sunny here, and so after going tomorrow to the Calanques I’d like to spend the whole Thursday at the beach, plain ignorant style.

Pay attention!


By the way, it seems strange but in less than a week I’ll be home. After changing like a city every 3 days it will be hard to stick again to the same old 7000 inhabitants town I come from. After hugging my family and a lot of friends I haven’t seen for a while –things that make me happy- the risk is that it will all turn claustrophobic in a couple of days. And the chance to reach Milan in 10 minutes doesn’t help, believe me, ‘cause I’m nor a soccer player neither a showgirl, nor a millionaire neither a cocaine dealer, the only four categories who can really enjoy that city. I’ve got a masterplan and then a plan B, C, D, E, F, G, H and maybe some more. If the masterplan is successful, I’ll be happy to keep Italy as my base for a while and finally start a career; instead, if the other plans have to be put on work, everything will be done to leave again Italy as soon as possible. Destination unknown.

Pay attention!

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Questo è quello che tutti mi hanno detto: “Attenzione, Marsiglia è pericolosa”. Infatti sono arrivato qui ieri dopo due tranquilli giorni nella tranquilla Montpellier e sto tremando, oooh! Seriamente adesso, di sicuro dopo solo un giorno non posso giudicare o riassumere una città, potrebbero volerci anni per farlo, ma la cosa peggiore che ho visto fino adesso è il ladro di biciclette nella foto sopra, che è la prima di tre che ritraggono la storia del furto commesso. Le altre due, assieme a molte altre scattate in ogni tappa, le pubblicherò dopo la fine del viaggio e quindi la vita di questo blog non terminerà una volta che sarò rincasato. Inoltre sto facendo in modo di concretizzare altre sorprese.

Attenzione!


Tornando invece a parlare di Marsiglia, devo dire che è certamente una città con del fascino. Oggi è stato caldo e soleggiato come quasi in estate, una serie di temporali sono arrivati poi, giusto dopo che mi sono comprato un paio di pantaloni corti. Umorismo francese da parte del tempo, suppongo.

Sto pensando di rimanere qui un giorno in più di quanto programmato, andando a Ginevra venerdì 24, dato che le previsioni dicono che qui farà bello e quindi oltre che visitare le Calanques domani vorrei tenere il giovedì per fare una giornata di sola spiaggia, proprio da ignorante.

Attenzione!


E comunque, sembra strano a pensarlo ma tra meno di una settimana sarò a casa. Dopo aver cambiato mediamente una città ogni tre giorni sarà dura dover tornare a stare nel caro vecchio borgo da 7000 anime da cui provengo. Una volta che avrò riabbracciato famiglia e amici che non vedo da tempo –cose che mi rendono felice- il rischio è che in un paio di giorni l’atmosfera torni claustrofobica e la possibilità di raggiungere Milano in dieci minuti non aiuta, credetemi, perché non sono né un calciatore, né una velina, né un miliardario, né uno spacciatore di coca: le sole quattro categorie che davvero si godono il capoluogo. Ho un progetto principale e poi una serie di piani B, C, D, E, F, G, H e probabilmente altri ancora: se il progetto principale decolla, sarò lieto di tenere l’Italia come campo base a lungo termine e cominciare finalmente ad avere una carriera; in caso contrario, se i piani di riserva devono essere azionati, tutto sarà fatto con lo scopo di lasciare ancora l’Italia quanto prima possibile. Destinazione sconosciuta.

Attenzione!

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4 comments:

  1. Sono felice di leggere tutto tranne le categorie che si godono milano!
    Io amo milano e anche se ho la testa in giro per il mondo, stimo il sottosuolo culturale che muove questa città, quindi mettici pure la categoria delle persone normali oltre ai calciatori, alle veline e ai pusher...soprattutto i primi 2 qui in zona non li ho mai visti nè cagati! :)
    YO MATT GODITI IL RUSH FINALE!
    ...Io per godermi meglio milano, me ne vado a NYC!
    KISSSSSSS
    Fede

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  2. Ebbrava Fede, goditi NY! attendo anch'io con ansia il giorno.

    Fammi sapere quando torni :-)

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  3. è ovvio. dall'occhio del provinciale le categorie che possono godersi Milano sono solo quelle...;p!ad ogni modo, ce ne sono molte altre,aggiungi i Niguardesi intanto!!!certo guardandosi attorno si scopre che a Milano tante cose non funzionano, ma questo è un altro discorso...

    bella tia, fatti un giorno al mare che ti fa solo bene, non offuscherà la tua mente, al massimo la tua pelle;)!!

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  4. Si vede che manchi dai posti giusti di Milano da un po' di tempo :)
    Ti dovrò dare qualche buon indirizzo su come e dove passare la serata :)

    Vuoi ripartire dall'Italia? Lava la biancheria e ributta tutto in valigia quando torni a casa, il 20 maggio puoi sempre seguirmi per Brisbane :)

    Ad ogni modo, occhio a Marsiglia, in certe zone è persino peggio di Quarto Oggiaro.

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